Altro cambio di panchina in vista in Serie A. La crisi nera della squadra è sotto gli occhi di tutti e può cambiare a breve la guida tecnica.
Come in ogni stagione calcistica che si rispetti, anche in quella attuale è impossibile evitare l’esonero di qualche allenatore. Le panchine possono saltare durante tutto l’anno, in base a quali siano i risultati di un club e l’andamento di una squadra rispetto agli obiettivi prefissati.
Ad oggi in Serie A, da agosto in poi, sono saltate già 4 panchine. Ma purtroppo c’è una squadra che non riesce ad uscire dal tunnel della crisi e potrebbe nuovamente cambiare guida tecnica a breve, a meno di un vero e proprio miracolo che possa allontanare il periodo negativo.
Stiamo parlando della Salernitana, ovvero l’ultima della classe in campionato. La formazione campana infatti è all’ultimo posto con solo 8 punti conquistati in 16 incontri. Salvezza che inizia ad allontanarsi, se si pensa che il quart’ultimo posto dell’Udinese dista già cinque punti. Ma c’è ancora tanto da giocare e non è detta l’ultima parola.
Pippo Inzaghi già a rischio: due opzioni per la Salernitana
La Salernitana ha già cambiato allenatore in corsa, ovvero quando Filippo Inzaghi è stato chiamato per sostituire il deludente Paulo Sousa. Il portoghese, dopo l’ottimo andamento dello scorso campionato, non ha saputo tenere le redini della squadra. Ma neanche l’ex bomber milanista sta ottenendo buoni risultati.
La vittoria sulla Lazio di qualche settimana fa è stata un fuoco di paglia, visto che la Salernitana ha poi subito tre pesanti sconfitte consecutive che hanno di fatto spento gli entusiasmi. Ed ora già si parla di nuovo esonero per Inzaghi, che probabilmente avrà un’ultima chance nello scontro del cuore di venerdì sera contro il suo Milan.
Il presidente Iervolino è molto critico ed è pronto a stravolgere nuovamente tutto. Sono due le soluzioni per il dopo-Inzaghi dalle parti dello stadio Arechi: la prima è il ritorno di Paulo Sousa, ancora sotto contratto con il club campano e dunque pronto a tornare in sella. Anche se il rapporto con il d.s. Morgan De Sanctis non è per nulla idilliaco.
L’altra ipotesi è l’arrivo di un terzo allenatore, un traghettatore esperto di salvezze come Leonardo Semplici. Il tecnico toscano potrebbe essere contattato a breve per questo scomodo incarico, anche se in carriera ha già affrontato sfide delicate come quelle alla guida di SPAL, Cagliari e Spezia.