Stavolta Jannik Sinner deve soccombere al rivale Carlos Alcaraz. Il tennista italiano è stato battuto in questa speciale sfida dallo spagnolo.
Senza ombra di dubbio i due tennisti internazionali di maggior qualità e prestigio in circolazione al momento sono Jannik Sinner, orgoglio italiano, e Carlos Alcaraz. I due talenti più puri del tennis mondiale, forse assieme al danese Holger Rune, che si contenderanno i maggiori tornei in futuro.
Non è un caso se Alcaraz a soli 20 anni ha già toccato la vetta del ranking ATP, attestandosi al momento come numero 2 al mondo. Sinner invece è, assieme allo storico predecessore Adriano Panatta, l’unico tennista italiano ad aver occupato per mesi il quarto posto dello stesso ranking, dopo un finale di stagione esaltante.
Negli ultimi duelli del 2023 Sinner ha anche superato Alcaraz in due occasioni, battendo lo spagnolo in semifinale sia a Miami che a Pechino. Mentre in precedenza era stato il talento di Murcia a superare l’azzurro agli US Open e a Indian Wells.
Ma c’è un premio che invece nelle scorse ore è stato assegnato a Carlos Alcaraz, che in questo speciale indice di gradimento ha superato il rivale Sinner, in lizza per vincere il trofeo fino all’ultimo.
Alcaraz vince lo Sportsmanship Award 2023: battuto Sinner
Nelle scorse ore Carlos Alcaraz è stato insignito dall’ATP del titolo di Sportmanship Award 2023. Ovvero l’atleta del mondo del tennis “che riconosce fair play, professionalità e integrità dentro e fuori dal campo”. In pratica un premio per la sportività e la lealtà, pregi dei quali il giovane spagnolo sembra essere portatore sano.
In lizza per questo riconoscimento c’era anche Jannik Sinner, che però ha ricevuto meno voti del giovane collega. In precedenza però l’italiano si era assicurato altri due premi stagionali molto ambiti: ha vinto infatti nelle categorie “fans’ favourite” e “most improved”, rispettivamente il più amato dai tifosi nel 2023 e soprattutto il tennista che è migliorato maggiormente rispetto alle annate passate.
A Sinner non è bastato l’atteggiamento sportivo e professionale messo in mostra alle ATP Finals, quando nella fase a gironi avrebbe potuto cedere contro Holger Rune per permettere il passaggio del turno di quest’ultimo e l’eliminazione di Novak Djokovic dal torneo. Invece Jannik, competitivo al 100%, ha battuto anche Rune e si è trovato a ‘pagare’ questa scelta perdendo in finale contro sua maestà Nole, dopo la vittoria precedentemente ottenuta nel round robin.
