Cristiano Ronaldo perseguitato: è successo il finimondo

Cristiano Ronaldo non ne può più. Il fuoriclasse portoghese si è scagliato contro tutti nell’ultimo match giocato in Saudi Pro League.

Chi pensava che Cristiano Ronaldo avesse accettato un anno fa le offerte ultra milionarie dell’Arabia Saudita per andare a svernare con serenità e senza pressioni lasciando il calcio occidentale, beh, ha sbagliato di grosso. Infatti l’anima competitiva e polemica di CR7 non si è affatto assopita.

Ronaldo furioso
Cristiano Ronaldo si sente perseguitato (Ansa) – Sporteverywhere.it

Anche nella Saudi Pro League, dove milita con la maglia dell’Al-Nassr, Ronaldo fa parlare di sé. L’ex attaccante di Juventus e Real Madrid continua a stupire a suon di gol e prodezze, provando a trascinare il suo club attuale in classifica. Ma fa anche rumore con le sue ormai proverbiali proteste, in particolare nei confronti di arbitri e piani alti.

L’ultimo episodio è capitato durante l’ultima giornata del campionato, quando il suo Al-Nassr ha sfidato in casa l’Al-Riyadh. Una vera e propria furia Ronaldo dopo una decisione arbitrale sul punteggio di 0-0, che ha già fatto il giro del mondo per la reazione quasi smodata del numero 7 più famoso del mondo del calcio.

Rigore negato dall’arbitro: Cristiano Ronaldo è una furia (VIDEO)

Nel primo tempo del suddetto match di campionato, Cristiano Ronaldo si è visto negare un rigore piuttosto solare. Una sua conclusione, da sviluppi di calcio d’angolo, è stata respinta dall’avversario Birama Touré sulla linea di porta presumibilmente con il braccio, salvando un gol fatto.

proteste ronaldo
Le proteste di Ronaldo verso l’arbitro (Twitter) – Sporteverywhere.it

Ronaldo ha protestato in maniera veemente con l’arbitro, che invece ha lasciato proseguire il gioco. CR7 ha chiesto l’intervento del VAR, che prontamente ha richiamato il fischietto a rivedere l’azione al monitor. Ma neanche il check ha convinto l’arbitro di gara, che ha deciso di considerare il mani di Touré involontario. Scatenando di fatto la reazione di Ronaldo.

Il portoghese furioso ha fatto intendere di sentirsi perseguitato dagli arbitri e dai piani alti, che non vorrebbero l’Al-Nassr troppo in alto in classifica. Una protesta già messa in mostra durante la sfida con i rivali dell’Al-Hilal, la cosiddetta “Juve d’Arabia” e dunque a detta di Ronaldo la vera protetta del campionato saudita.

 

Per fortuna che le illazioni e le proteste di Cristiano si siano riversate sul campo. Dopo il rigore negato infatti Ronaldo si è sbloccato, segnando il gol del vantaggio contro l’Al-Riyadh e regalando anche un assist vincente per il 4-1 finale. Ma tale episodio dimostra quanto CR7 sia ancora motivato e pronto a dare il massimo.

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