Mondiale per club: arriva la decisione della FIFA

Il Mondiale per club cambierà formula dal 2025: al via un nuovo torneo, con nuove regole e partecipazione molto più ampia, ecco i criteri di ammissione

Quella che si gioca dal 18 al 22 dicembre sarà l’ultima edizione del Mondiale per club per come lo conosciamo. Il quadrangolare tra i vincitori delle massime competizioni continentali è giunto alla fine e la FIFA prepara una enorme rivoluzione che sarà effettiva già dalla prossima edizione.

In questi giorni, a giocarsi lo scettro di miglior club del mondo saranno il Manchester City, vincitore della Champions League, i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds, campioni della AFC Champions League, gli egiziani dell’Ah Ahly, che hanno portato a casa la Coppa dei Campioni africana e la Fluminense, club brasiliano che ha trionfato in Copa Libertadores. Ma le cose stanno per cambiare.

Mondiale per club, nuova formula in arrivo: duello Juventus-Napoli per l’ultimo posto europeo

Il nuovo torneo si disputerà ogni quattro anni, tra metà giugno e metà luglio, e vedrà coinvolte ben 32 squadre, che saranno decise in base al piazzamento in un ranking stilato proprio dalla FIFA. Per la prima edizione, però, le squadre europee si qualificheranno in base alla propria posizione nel ranking UEFA, di cui si terrà conto solo quest’anno.

I posti a disposizione per l’Europa sono 11, a cui si aggiungeranno i vincitori della Champions League o, nel caso in cui questi siano già qualificati di diritto, il Salisburgo. Tra le squadre già qualificate ci sono due inglesi, Manchester City e Chelsea, e due portoghesi, ovvero Benfica e Porto. Il Paris Saint-Germain rappresenterà la Francia, che avrà un solo posto. Dei due posti assegnati ad Italia, Spagna e Germania ne è già occupato uno, con altre squadre che si contenderanno gli ultimi slot disponibili.

Se infatti il Real Madrid, il Bayern Monaco e l’Inter sono già certe di partecipare alla competizione, altri tre posti sono ancora combattuti. Per la Spagna si giocano l’accesso al torneo Barcellona ed Atletico Madrid, mentre in Germania la scelta è tra Borussia Dortmund e Lipsia. Le italiane in corsa per l’ultimo posto disponibile sono Juventus e Napoli, in un eterno duello che anche stavolta ha delle implicazioni importanti.

I bianconeri sono attualmente il vantaggio nel ranking UEFA, con 47 punti contro i 41 degli azzurri, ma i partenopei possono sfruttare la mancata partecipazione dei rivali alle coppe europee per raggiungerli ed, eventualmente, superarli. Col passaggio agli ottavi di Champions League, infatti, sono 5 i punti a disposizione degli uomini di Mazzarri, con 2 punti per ogni vittoria e 1 per il passaggio del turno. In caso di vittoria nel doppio confronto con il Barcellona, quindi, ai campani basterebbe un pareggio in una delle due gare dei quarti di finale per qualificarsi.