“Juve seconda senza di lui”. Continuano i commenti alla gara di venerdì sera della Juventus in quel di Marassi. E l’obiettivo è sempre uno.
La Juventus ‘allegriana’ è stata spesso criticata quando ha vinto diverse partite con l’ormai celeberrimo corto muso. Fin troppo facile prevedere quali sarebbero stati i commenti alla prima non-vittoria della formazione bianconera.
La partita con il Genoa a Marassi è stato un perfetto compendio dell’attuale stagione della Juventus. In positivo e in negativo. Se poi, come sempre avviene, i giudizi e i commenti si basano sul risultato finale allora, in questa circostanza, sono gli aspetti negativi ad emergere e ad essere sottolineati con la matita blu.
La Juventus avrebbe potuto, e dovuto, chiudere la gara nei primi quarantacinque minuti. A quel punto nemmeno le discussioni arbitrali sulla direzione di Massa avrebbero avuto alcun rilievo e non avrebbero inciso sul risultato finale. Gli errori in fase realizzativa ci portano al vero grande problema della Juventus di quest’anno.
Gli attaccanti della Juventus non segnano. La coppia Chiesa-Vlahovic ha realizzato 10 reti. Il tandem Lautaro Martinez-Thuram è a quota 22 reti. Numeri che inchiodano un reparto offensivo in evidente difficoltà, completato poi da Milik che ha realizzato 2 reti, mentre Kean è ancora a quota 0 realizzazioni.
Guido Vaciago, direttore di ‘Tuttosport’, ha parlato dei problemi realizzativi della Juventus focalizzandosi, però, su un solo obiettivo…
“Juve seconda senza di lui”
La Juventus vince e la stampa si scaglia contro Vlahovic. La Juventus pareggia e la critica si scaglia contro Vlahovic. Il serbo è diventato ormai l’obiettivo numero uno della critica, ma è davvero soltanto sua la responsabilità?
Sul profilo X di Tutti Convocati, programma radiofonico in onda su Radio24, è presente un post che riporta le dichiarazioni di Vaciago sul centravanti. Queste le sue parole: “Vlahovic non sta dando l’apporto che un giocatore del suo livello e del suo stipendio dovrebbe dare. La Juventus è seconda praticamente senza i gol del suo centravanti più forte, quello che doveva teoricamente ‘sostituire’ le reti di Cristiano Ronaldo“.
Un nuovo affondo del direttore del quotidiano sportivo torinese che da un po’ ha individuato nel centravanti serbo la causa dei problemi della formazione bianconera. E’ fuor di dubbio come Vlahovic si sia nuovamente incartato dopo un inizio di stagione decisamente positivo per reti realizzate e prestazioni generali. Quella di inizio stagione, però, era anche una Juventus diversa, più prepositiva ed aggressiva rispetto a quella attuale.
Era pertanto un Vlahovic migliore in una Juventus migliore. Sono cambiati entrambi. In peggio.