Lo hanno fatto fuori, è rimasto a piedi

Incredibile ma vero. Nonostante il suo palmares e il suo grande talento, rischia questa volta di restare… a piedi. Dalla Spagna giungono inattese novità.

Le grandi aziende (quelle sportive senz’altro lo sono a tutti gli effetti) pianificano i movimenti per gli anni futuri e non soltanto per l’imminente presente. Perciò non sorprende che fin da ora siamo a conoscenza della fine del rapporto professionale per il pilota di Formula 1, a partire dalla stagione dopo la prossima, ossia dal 2024 in avanti. Sul tavolo il team ha già due nomi per sostituirlo.

Si tratta della programmazione che ha in mente l’Aston Martin, che – secondo quanto rivela ‘ElNacional.cat’ – potrebbe separarsi da Fernando Alonso, dopo il 2024. Già la nuova annata comincerà con alcuni dubbi. Dopo l’esplosione dell’inizio del 2023, che ha fatto realmente sognare, la squadra ha subito duri contraccolpi sulla continuità e quindi, non mantenendo il ritmo, non ha retto il passo dei colossi Mercedes, Ferrari e McLaren, che l’hanno superata.

Il prossimo anno andrà cominciato con un altro piglio, il quale non riguarderà soltanto le modifiche necessarie da apportare alla vettura per renderla più competitiva, bensì anche coloro che la guideranno, a partire proprio dal 42enne di Oviedo. Da parte sua Alonso ha parlato di aspettative abbondantemente superate, le quali però saranno più alte nel 2024, quindi bisognerà adeguarsi con un progetto all’altezza sia per ciò che concerne la macchina sia per la squadra.

Titoli di coda per il pilota spagnolo? L’azienda riflette

Lawrence Stroll, titolare dell’Aston Martin, nel pensare al futuro del progetto starebbe immaginando anche la separazione dall’asturiano, dopo il 2024. Il passaggio non avverrebbe da subito, perché l’azienda intende avvalersi dell’esperienza e dell’appeal del suo pilota per riaffermare il ritorno dell’Aston Martin nell’élite della Formula 1. Una volta raggiunto l’obiettivo, però si volterà pagina. Mike Krack, Team Principal della squadra, ha parlato così del pilota: “Ci rende migliori, è tremendamente ambizioso, la sua esperienza e l’impegno sono impagabili”.

Quando però sarà trascorso il 2024, sono due i piloti che l’azienda ha in mente per il cambio generazionale. Si tratta di Lando Norris e Oscar Piastri, due delle perle del paddock. Ovviamente bisognerà attendere che siano disponibili a cambiare team, siccome entrambi oggi sono piloti McLaren. Il futuro dinanzi a loro è splendido, ma non sarà facile convincerli. Perciò prima di tutto l’Aston Martin dovrà regalare un finale di carriera col botto a Fernando Alonso, sulla cui diligenza non ci sono dubbi.