Ferrari, si mette subito malissimo: può non servire a niente

La Ferrari si prepara al 2024 con un occhio rivolto alla Red Bull. E la riflessione di Charles Leclerc è abbastanza chiara…

Quello di quest’anno per la Ferrari si è rivelato un campionato molto al di sotto delle aspettative. Reduce da un 2022 contrassegnato dal ritorno alla vittoria, il Cavallino ha iniziato la stagione con l’obiettivo di contendere alla Red Bull i titoli iridati, ma ben presto si è trovato a fare i conti con una vettura, la RB19, nettamente superiore della Rossa sfornata a Maranello. Come se non bastasse, il team italiano nella prima fase si è visto superare nelle gerarchie del Mondiale anche da Mercedes ed Aston Martin, scivolando così al quarto posto della classifica costruttori.

Ferrari, si mette malissimo
In casa Ferrari si lavora al futuro con un occhio rivolto alla Red Bull (AnsaFoto) – Sporteverywhere

Dall’estate in poi, la Ferrari ha pian pian rialzato la china arrivando addirittura a cogliere un successo, in quel di Singapore, con un ottimo Carlos Sainz. Il colpo di reni, però, complice anche un po’ di sfortuna, non è bastato per aggiudicarsi il riconoscimento di vice-campioni del mondo, ottenuto alla fine da Hamilton e compagni.

Ferrari, ambizioni iridate per il 2024. Ma Leclerc frena…

Archiviato il 2023, a Maranello sono già al lavoro per la prossima stagione. Una stagione che, considerato il finale in crescendo, potrebbe regalare belle soddisfazioni ai tifosi ferraristi. Lo sostiene anche il team principal, Frederic Vasseur, convinto che la massiccia campagna di reclutamento portata avanti durante l’anno possa dare i suoi frutti già nei prossimi mesi. In questi casi, tuttavia, il condizionale è d’obbligo. Perché molto dipende da un aspetto sottolineato da Charles Leclerc in una recente intervista.

Ferrari, si mette malissimo
Titolo alla Ferrari nel 2024? La previsione di Leclerc è chiara (AnsaFoto) – Sporteverywhere

“Rispetto alla Red Bull dobbiamo recuperare parecchi decimi sul passo gara, questo significa che la mole di lavoro è notevole, ma tutti all’interno del team sono ben consapevoli di quale sia la situazione. Sono convinto al 100% che faremo un passo avanti nel 2024, ha affermato Leclerc ai microfoni di Auto Motor und Sport. Il monegasco, però, come dicevamo poc’anzi, ritiene che l’aggancio alla compagine austriaca non dipenda esclusivamente dalla bontà del lavoro della Ferrari. “Il problema è che in F1 tutto è relativo. Se la Red Bull trova un altro secondo sembreremo tutti ancora una volta ‘superati‘”, ha sottolineato.

Tradotto: se la Ferrari fa un passo avanti portandosi sulla stessa mattonella della Red Bull, ma la scuderia austriaca fa a sua volta un passo avanti spostandosi sulla mattonella successiva, Verstappen il prossimo anno partirà ancora con un piede di vantaggio. Uno scenario che, purtroppo per gli amanti della Rossa, sembrerebbe il più plausibile considerata la quasi infallibilità degli uomini di Milton Keynes.

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